giovedì, novembre 23, 2006


19^ rapporto di routine > zoviet bodies
entra da me ciò che prendo per grida e per corpi _ dopo l'ombra e il torpore _ i lobi del cervello non sono infiniti _ > come se volessi innalzare il valore e io mi uccida in preda come _ alla sorgente incrinata della società umana _ poiché non era un inferno _ ma il mondo quest'ultimo mondo trasformato _ questo baule in fiamme di speranze fetide _ spirito scienza intelligenza coscienza sensibilità rinnegate _ > comportarsi educato alle esclusive moralità recuperate e _ nessun risveglio niente sonno _ riforgiare un cuore duro nero _ insegna del tutto ineluttabile carcere _ venendo meno a questo mistero quando _ mi rimetto in sesto e appartengo no io no! esattamente come te _ a questo essere incarnato ma _ dalla vita veleno libertà separata _ dove si chiude questo mondo e si riapre come _ alba dell'unica morale responsabile di _ pochi amici molto amore

giovedì, novembre 16, 2006




18^ rapporto di routine > pausa
un attimo una pausa : mani davanti e tra le mie braccia _ ricordo di asfodeli > che i miei sforzi vengano disattesi? > ricordo di nemici _ sono ingiuriato da gesti che riposano nella formaldeide _ ossa grige _ la direzione magnetica del desiderio _ il ritmico rintocco dell'isolamento _ e sono di ferro così _ e altri fogli di metallo trasparente cadono fra suoni d'aria _ pelle rossa come il peccato _ impugnatura solida e _ umano innestato e carne del retto e dietro la testa la direzione del mio labirinto _ in piedi attraverso la notte _ chiudendo la porta in piedi ancora _ ritorno

venerdì, novembre 10, 2006



17 ^ rapporto di routine > lo scambio dei ruoli

sempre più penetrante _ materializzo ora lo scempio di questa abilità a _ disfarti delle giunture che ho _ ora che _ scopro il mondo _ in questa discesa come una luce _ non soltanto nella coscienza revisionata _ ma nella vergine creduta lamento miserabilmente _ ravvicinamento penetrazione sfioramento _ _ _ inventare un senso al potere di questo aprire ciò che è chiuso _ decidersi a rompere perché è chiuso _ il mirabile rimuovere la calotta cranica e _ le linee tracciate intorno alle cose _ sarcasmo documentario incontro fuggevole trasformazione _ esportazione e faccende limitanti _ astrazione fluente nel percorso e lo sbandamento dei confini precisi _ chiaramente _ sempre più patologico _ sempre più verso il margine _ nella trasparenza contemplo la tua carne e il mio cranio _ il piacere che proviamo nella sovrapposizione _ la trasformazione il cambiamento la sostituzione _ mi convince mi convince mi convince